Educazione
e Riabilitazione

Educare e non addestrare

“Educare” (da educere) significa partire dalle caratteristiche e dalle potenzialità che appartengono già al “bagaglio” del cane, per renderle esplicite, valorizzarle e potenziarle attraverso un percorso di educazione.

“Addestrare” significa insegnare al cane a svolgere una determinata attività, un compito, un lavoro e farlo diventare così un “cane specializzato”. Un cane educato sarà in grado di vivere serenamente nella sua famiglia.

Potrà svolgere una specifica attività che richiede un addestramento per poi tornare ad essere il compagno di vita che ci piace avere accanto.

Il mio è un lavoro di “mediazione” tra quelli che sono i bisogni e la natura del cane e le esigenze e abitudini della sua famiglia, per cui va ad incidere ed a sviluppare la Relazione, attraverso un approccio che viene definito “Cognitivo Zooantropologico”.

Vengono per questo strutturati dei programmi personalizzati, che possono essere volti all’impostazione di una corretta educazione e possono prevedere la correzione di specifici problemi comportamentali.

I percorsi possono essere rivolti a qualsiasi tipo di cane e di qualunque età. Non esiste infatti un’età limite per l’apprendimento, per cui possono essere creati percorsi per cani anziani (per mantenere vive le “funzioni cerebrali” e alto lo stato emotivo) e per i cuccioli dai due mesi in poi (Percorso Puppy per il cucciolo che arriva in famiglia e “Percorso Prime Orme” rivolto agli Allevatori amatoriali e professionali).

Per quanto riguarda la riabilitazione comportamentale, questa ha come scopo la risoluzione di problemi comportamentali. Spesso coinvolge cani che soffrono di una vera e propria “patologia del comportamento”, che deve essere diagnosticata e curata da un veterinario esperto in comportamento.

Si tratta quindi di un lavoro di “equipe” e di collaborazione tra istruttore riabilitatore e veterinario specialista, con programmi studiati in base alla situazione specifica.

Percorso prime orme

Si rivolge ad allevatori professionali e a privati, che vogliano offrire ai futuri adottanti la possibilità di accogliere in casa un cucciolo che abbia fatto la migliore e più completa socializzazione nei primi due mesi di vita.

Si tratta di un percorso di stimolazione che va dalla prima settimana al momento dell’adozione dei cuccioli.

Le “stimolazioni” riguarderanno tutti i sensi e andranno di pari passo con le fasi di crescita e di sviluppo dei cuccioli. É un percorso che ha una base teorica scientifica e un’applicazione pratica molto semplice, che continuamente viene integrata sulla base delle esperienze fatte e degli aggiornamenti continui in materia.

Ho già alcune collaborazioni con alcuni allevatori e privati ed é in assoluto uno degli ambiti di lavoro che più mi appassiona… I primi tre mesi di vita del cane rappresentano la “culla” di ciò che quel soggetto diventerà, per cui perché lasciare tutto al “caso”? Meglio preparalo ad affrontare meglio il mondo!

Percorso cuccioli

É un programma rivolto alle famiglie che hanno adottato un cucciolo di età compresa tra i due e i cinque mesi.

L’obiettivo del percorso é quello di fornire alla Famiglia tutte le competenze di base per affrontare questa importante fase di crescita e di prepararsi al meglio al periodo successivo dell’adolescenza.

Durante la fase infantile il cucciolo ha come punto di riferimento le persone che maggiormente si occupano di lui, é il periodo più semplice per cominciare ad impostare una corretta Relazione, perché il piccolo sarà particolarmente ricettivo.

Ogni incontro del percorso affronterà un tema diverso e l’apprendimento avverrà principalmente attraverso il gioco.

Percorso Adolescenti

Rivolto a Famiglie con giovani cani di età compresa tra i sei mesi e un anno e mezzo.

L’obiettivo del percorso e di aumentare le competenze della famiglia per far fronte al complesso periodo dell’adolescenza, caratterizzato da una maggiore spinta individuale e esplorativa.

Attraverso attività specifiche e giochi sempre più complessi, andremo a stimolare la capacità di concentrazione, di memorizzazione e, soprattutto, il concetto di “accreditamento” dei membri della famiglia e di “auto-accreditamento” del cane.

Percorso del Buon Cittadino a Quattro Zampe

Rivolto a cani di età superiore ai 7 mesi, può essere considerato come una sorta di percorso avanzato di educazione, che ha come focus rendere il compagno a quattro zampe in grado di partecipare serenamente alla vita della Famiglia in contesto urbano.

Il percorso si struttura intorno alla preparazione di dieci prove da effettuare in contesto cittadino e al termine di questo iter, chi lo vorrà potrà richiedere di essere valutato da un giudice esterno riconosciuto dalla FICSS durante una sessione di esame che sarà appositamente organizzata.

Nel caso di superamento dell’esame il binomio riceverà un attestato dalla FICSS.

Considero questo percorso estremamente utile e positivo per promuovere un sano concetto di “cittadinanza attiva”, legata alla presenza del cane divenuto ormai a tutti gli effetti membro della famiglia e per questo della comunità.

Per maggiori informazioni sul progetto BC4Z della FICSS:

http://www.ficss.it/attivita/buon-cittadino-4-zampe/2